Ci troviamo nel cuore storico di Milano, dove le tracce dell’antica Mediolanum romana si fondono con gli interventi ottocenteschi e del primo Novecento.
L’appartamento, ubicato in un edificio ricostruito dopo i devastanti bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e situato in una via tranquilla a sud del Duomo, a pochi passi dalla celebre Torre Velasca, copre una superficie di 190 metri quadrati. La sua storia unica aggiunge un fascino particolare al luogo.
Fino agli anni ’90, lo spazio ospitava un laboratorio blindato specializzato nella realizzazione di capi di pellicceria, all’epoca molto richiesti. Successivamente, è rimasto vuoto e dimenticato per un lungo tempo.
L’intervento di ristrutturazione è stato concepito per creare una relazione armoniosa tra interno ed esterno, con un’attenzione costante rivolta alle vetrate e al giardino, elemento centrale del progetto.
La pianta dell’appartamento è divisa in due aree: una pubblica e una privata. Le diverse funzioni della casa sono delineate da vetrate da serra che separano la cucina e la biblioteca. Il pavimento della cucina e dei bagni è rivestito di superfici minerali, mentre negli altri ambienti domina uno strato di mattoni in legno bruciato, che conferiscono un’atmosfera morbida e ovattata.
Dall’ingresso, caratterizzato da un tappeto marocchino a scacchi bianchi e neri, si accede alla zona pranzo, dominata da un grande tavolo conviviale in ferro su disegno, lungo quattro metri, in dialogo stretto con la cucina adiacente, bagno per gli ospiti e lavanderia. Progettata pensando esclusivamente alla funzionalità, la cucina ha tutto accessibile e a vista ed è composta da blocchi operativi distinti. Interamente realizzata in acciaio traforato. L’area colazione, con un tavolino affacciato sul giardino, funge da cerniera tra la zona pranzo e la spaziosa area living. Qui, un grande divano, diverse poltroncine, sedute e un daybed definiscono uno spazio fluido e informale ispirato alla convivialità. Un diaframma di vetrate da serra separa la zona pubblica dallo studio-biblioteca, segnando il passaggio allo spazio privato. L’ambiente è suddiviso in un’area di consultazione e una di lavoro, separate da un’étagère centrale. Le librerie sono state realizzate in ferro naturale. Dallo studio si accede alla zona notte più intima con bagno en suite e ampia cabina armadio, pensata come un ambiente unico.
In tutta la casa, realizzata a misura del padrone di casa e delle sue passioni, dalla pittura ai viaggi in terre lontane al richiamo che su lui esercita la Grecia, convivono in modo sapiente pezzi vintage, arredi custom made e oggetti di design, espressione perfetta dello stile. Completa la soluzione una cantina di pertinenza di 17 mq.
VENDUTO COMPLETAMENTE ARREDATO.